La “festa” del Corpus Domini, che per antonomasia rappresenta la città di Campobasso, deve tornare ai cittadini non più spettatori dell’evento, ma attori protagonisti della principale manifestazione regionale cui spetta l’ultima parola sul calendario delle iniziative che si terranno in occasione della sfilata dei “misteri”.
Per fare ciò occorre che l’amministrazione comunale pubblichi con urgenza un bando con cui recepire, dai diversi soggetti operanti nei vari settori, le proposte complessive da inserire in un cartellone che possa abbracciare l’intera settimana che precede la ricorrenza.
Una procedura aperta e trasparente di scouting da sottoporre al vaglio dei cittadini attraverso un vero e proprio sondaggio d’opinione (da realizzare tramite il sito istituzionale del Comune grazie ai vari software disponibili in rete) con un “voto” sia sulle diverse proposte sia sulle singole iniziative, da sottoporre alla valutazione finale della competente commissione consiliare.
Non da ultimo, un bando per reperire “sponsor” che possano patrocinare i tredici “carri” facendosi carico ognuno degli oneri e dei costi del singolo “ingegno” con una sorta di “adozione” da parte di operatori commerciali, finanziari ed altri soggetti che vogliano in qualche modo legare il proprio “nome” al singolo “quadro” dei Misteri.