Portata a termine con successo la terza tappa del progetto “Azione e Integrazione” promosso da Fare Verde in collaborazione con la comunità dei migranti ospiti del Centro di accoglienza di Campobasso. Tanti i volontari che questa mattina sono intervenuti presso il sentiero di vico Porta Freddo che dal cuore del centro storico porta alla chiesa di S.Giorgio, Un percorso sconosciuto ai più e che fino a ieri versava in condizioni di completo abbandono tanto da renderlo di difficile percorrenza.
Un lavoro molto impegnativo che non ha spaventato i volontari, grazie ai quali sono state rimosse le piante infestanti che avevano praticamente cancellato gli scalini, sono stati sistemati alcuni alberi ancora danneggiati dalle recenti nevicate, raccolti alcuni sacchi di rifiuti disseminati un pò ovunque; tra questi decine di siringhe, segnale inequivocabile di degrado e balorde frequentazioni.
Adesso il sentiero è sicuramente più sicuro e percorribile, ma restano alcune criticità su cui l’amministrazione dovrà certamente intervenire, a partire dalla bonifica di una discarica a cielo aperto che fiancheggia il percorso, nella quale, oltre a tanti rifiuti ingombranti, vi è anche una forte presenza di eternit mescolato a tonnellate di calcinacci, evidentemente sversati in maniera illegale a seguito di lavorazioni fatte sicuramente nei paraggi, data la difficoltà di raggiungimento della zona.
Ancora una volta quindi, torna a galla l’annoso problema dello smaltimento dei rifiuti inerti da parte di privati cittadini che, in mancanza di una piattaforma di conferimento autorizzata in città, spesso ricorrono allo sversamento illegale, inquinando in maniera quasi irrimediabile le zone più nascoste della città, con gravissime ripercussioni ambientali.
La collina Monforte infatti, come più volte denunciato, presenta in alcuni punti situazioni di inquinamento allarmante, dove il sottobosco è stato praticamente sostituito da uno spesso strato di calcinacci accumulatisi nei decenni.
Oltre il sentiero, di cui sono stati ripristinati anche alcuni gradini danneggiati, i volontari hanno anche ripulito il giardino di “Casa Colucci”, un rudere di immobile di proprietà comunale che meriterebbe certamente maggiore cura e manutenzione.
Soddisfazione a fine mattinata nell’ammirare il percorso dopo l’intervento, quasi irriconoscibile se confrontato alle immagini dei giorni scorsi.
Con Fare Verde, come sempre, l’impegno lascia il segno !
Ambiente ed Integrazione al Centro Storico: ripulito il sentiero “Porta Freddo”
Commenti Facebook