Alternanza scuola-lavoro: i vincitori del premio “Storie di Alternanza” sessione I semestre 2018

Grande entusiasmo per la cerimonia di premiazione “Storie di alternanza” organizzato nella mattinata di oggi presso l’Ente Camerale nella sede di P.za della Vittoria a Campobasso.
L’iniziativa ha contribuito a mettere in luce i progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado.
Presenti, oltre alla Dott.ssa Rossella Ferro, Consigliere e Componente della Giunta della Camera di Commercio, la Dott.ssa Maria Luisa Forte, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise e il Dott. Trippitelli, Rappresentante territoriale per l’ Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro.
Quattro i premi assegnati agli studenti degli istituti molisani che hanno partecipato alla sessione I semestre 2018, due per la categoria licei e due per la categoria istituti te.

Categoria istituti tecnici
Primo Classificato Ex Aequo: Progetto VIVIAMO L’IMPRESA dell’Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico “Guglielmo Marconi” di Campobasso.
Nel Progetto l’esperienza di scuola fuori dalle pareti scolastiche ha permesso agli studenti della classe quarta A dell’indirizzo di meccanica, meccatronica ed energia di sperimentarsi in luoghi dove si incontrano persone che lavorano, relazionandosi con gli altri nel produrre, nell’organizzare, nel creare. Il Progetto “Viviamo l’Impresa” è stato realizzato tramite l’avvicendarsi di momenti di studio ed esperienze in contesti lavorativi, con una condivisione degli obiettivi tra scuola e impresa, nonché un orientamento comune ai bisogni formativi degli studenti. Inoltre, con l’obiettivo di operare secondo i criteri del learning by doing, favorire cioè l’apprendimento in contesti operativi, gli studenti hanno sperimentato il sistema dell’Impresa Formativa Simulata, operando a scuola come avrebbero fatto in un’azienda.
Grazie al Progetto di Alternanza Scuola Lavoro gli studenti hanno ottenuto
• arricchimento professionale;
• collegamento con il mondo del lavoro;
• formazione alla cultura d’impresa,attraverso l’approfondimento dei temi specifici, riguardanti l’impresa.
Particolarmente apprezzati, in fase di valutazione, la replicabilità del progetto e la descrizione, attraverso le immagini del video, delle competenze acquisite.
Primo Classificato Ex Aequo: Progetto ALLA SCOPERTA DI TERMOLI dell’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Federico di Svevia” di Termoli
Il progetto è stato ideato e sviluppato da 13 ragazzi della Classe Quarta dell’Istituto, che seguono l’indirizzo di Accoglienza Turistica.
L’obiettivo è stato quello di promuovere la conoscenza del territorio, in particolare della città di Termoli, valorizzando risorse e strutture locali. In collaborazione con l’Amministrazione comunale, gli studenti hanno avuto l’occasione di un’esperienza diretta di lavoro che ha permesso loro di acquisire nuove competenze e conoscenze, utili ad avvicinarsi con maggiore consapevolezza al loro ambito lavorativo: competenza digitale, spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale.
Il progetto dell’Istituto “Federico di Svevia” si è distinto, in fase di valutazione, per la replicabilità del progetto e per la creatività del video.

Categoria licei
Primo Classificato: Progetto “WE LIKE Il consumo che ci piace” del “Liceo Statale Giuseppe Maria Galanti” – Campobasso
Il progetto “WE LIKE – Il consumo che ci piace” realizzato dal Liceo Galanti ha avuto l’obiettivo di affermare la necessità di conoscenze, abilità e competenze in una prospettiva di educazione permanente e di armonizzazione tra preparazione culturale e preparazione professionale, attraverso un’azione congiunta tra realtà scolastico-formativa e realtà economico-produttiva. Il tutto per orientare i giovani nelle loro scelte, con la volontà di agevolare il loro inserimento nel mondo del lavoro, sviluppandone le attitudini che accrescono la probabilità di crearsi un’occupazione, situandosi come “risorsa” all’interno del sistema produttivo.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con il Movimento Consumatori, e ha coinvolto 16 studenti in una simulazione che li ha visti impegnati, nel ruolo di giovani imprenditori, nella realizzazione di una start up sostenibile.
Gli studenti hanno simulato la creazione di una nuova impresa, garantendo sostenibilità ambientale e sociale, legalità e collegamento con le esigenze e le risorse del territorio. Inoltre, grazie ad un intenso percorso di ricerca e di condivisione con diversi opinion leader ed esponenti dell’associazionismo, nell’ambito della fase propedeutica alla start up, hanno definito il modello di “consumatore socialmente responsabile”.
L’iniziativa del Liceo Galanti si è distinta, in fase di valutazione, per la qualità generale del progetto, dei materiali forniti e del racconto, nonché la replicabilità.
Se ne apprezzano, inoltre, la forte connessione con il territorio (in termini sia di valorizzazione dei suoi prodotti che di rispetto e compatibilità ambientale) e la valenza in termini di stimolo dell’autoimprenditorialità.
Secondo Classificato: Progetto “UNA GIORNATA IN TRIBUNALE” dell’Istituto Superiore Larino
Il Progetto, nato da un accordo tra l’Istituto scolastico e il Tribunale di Larino, ha avuto come obiettivo l’implementazione di un modello di Alternanza Scuola Lavoro per la promozione di cultura e competenze digitali. Il progetto ha contribuito a diffondere e rafforzare competenze richieste nel comparto Giustizia, ma utili in qualunque ambito professionale, attraverso lavori di ricerca, rielaborazione, statistica, analisi dei dati e delle risorse, elaborazione di grafici e tabelle.
Sono stati coinvolti complessivamente 16 studenti delle classi Quarte del Liceo Classico e del Liceo Scientifico. Gli studenti sono stati ospitati presso la sede del Tribunale e sono stati impegnati, fra l’altro, nella digitalizzazione di documenti e nella redazione di un Bilancio Sociale. I giovani hanno avuto la possibilità di impegnarsi su compiti affidati loro con l’intento di assecondarne le inclinazioni, ma al tempo stesso di stimolare la scoperta di nuovi interessi e soluzioni pratiche. Il tutor esterno e il tutor interno hanno operato a supporto degli studenti, favorendone l’autonomia e incoraggiandone l’iniziativa personale.
Particolarmente apprezzati, in fase di valutazione, la creatività del video realizzato, la qualità generale del progetto, dei materiali e del racconto e la descrizione delle competenze acquisite.

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