In pieno inverno il Molise, a partire dal suo capoluogo, sta vivendo una crisi idrica senza precedenti, con razionamenti e addirittura ordinanze di non potabilità per il centro storico.
Una situazione incresciosa per una regione ricca di acqua che sconta decenni di mala gestione e programmazione delle reti e dell’intero ciclo idrico.
A questo si aggiungono problemi legati alla gestione quotidiana, dalla mancanza di trasparenza al parziale accreditamento dei laboratori Arpam, irregolare secondo le norme vigenti. Infatti dal 2019 i laboratori che si occupano di acqua potabile devono per legge essere accreditati ACCREDIA per tutte le prove, mentre ARPAM lo è solo per le analisi microbiologiche e non per tutti i parametri chimici.
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ha scritto recentemente due dettagliate note chiedendo agli enti conto della situazione, sollevando gravi problematiche e ottenendo una risposta parziale dalla sola Arpam. Altri cittadini hanno promosso un accesso agli atti presso gli enti per conoscere le modalità di controllo della qualità delle acque.
Per informare sulla situazione e discutere cosa fare nei prossimi mesi è stata organizzata per sabato 11 gennaio a Campobasso alle ore 17 presso la casa del Popolo in via Gioberti 20 un’assemblea pubblica.
L’incontro è aperto a tutti i cittadini.