Il Segretario della Cisl Poste, nell’ultimo Consiglio Regionale dichiara: “l’anno che sta per concludersi sicuramente è stato ricco di novità che ha visto la SLP CISL impegnata sia sul fronte interno, con l’avvicendamento dei propri vertici a vari livelli, e qui apriamo una parentesi che ci inorgoglisce con la nomina alla segreteria nazionale della collega molisana Annalisa Stefanelli, che sul fronte esterno, con la sigla del nuovo contratto”.
Novità che hanno interessato anche i vertici aziendali – continua Antonio D’Alessandro – con la nomina del Dott. Matteo Del Fante AD del Gruppo Posteitaliane. Nel 2017, la CISL SLP è stata duramente impegnata sul rinnovo del contratto, contrastandone una prima firma, stranamente velocizzata, forse perché a ridosso del rinnovo dei vertici dell’azienda, che mostrava nebulosità sia da un punto di vista normativo che economico, ma che giovava solo a ingraziarsi alcune sigle e alla vecchia dirigenza che voleva presentarlo come biglietto da visita per una sospirata riconferma.
Una dirigenza – afferma Antonio D’Alessandro – che ha prodotto guasti per via della sua conduzione pseudo innovativa, sul campo rivelatasi recessiva. Con la nuova dirigenza c’è stato un confronto serrato, anche duro ma serio, che ha portato, in tempi brevi, alla sigla del rinnovo del CCNL. Un rinnovo che riteniamo soddisfacente tenendo conto della situazione economica che sta attraversando l’Azienda Italia, senza tralasciare le garanzie e le tutele per i lavoratori.
Ora ci rimboccheremo le maniche – asserisce Antonio D’Alessandro – per affrontare con più serenità un futuro irto di difficoltà e d’incognite, consci che il percorso sarà difficile, tuttavia, come sempre, cercheremo di operare con la nostra solita competenza e passione.
Nelle assemblee nei luoghi di lavoro, abbiamo approfondito le materie oggetto del contratto e della riorganizzazione PCL, nella speranza di poter far voltare pagina, o perlomeno aiutare a voltar pagina, e avviare un serio percorso di crescita delle Poste molisane.
Fedeli al nostro modo di vivere e interpretare la vita che ci spinge a cercare di fare sempre il meglio, “insieme” ce la faremo. Riusciremo a riappropriarci di quell’ottimismo che abbiamo smarrito, cercando “insieme” di rendere vivibile il presente e sostenibile il futuro per tutti.
Come consuetudine – assicura Antonio D’Alessandro -, anche quest’anno, sentiamo di dover fare insieme a voi alcune valutazioni su ciò che noi, Slp Cisl, abbiamo fatto lungo tutto il corso dell’anno. È stato, come dicevo, un anno di cambiamenti, di rinnovamento, d’impegni, ma anche di difficoltà, di duro lavoro e di conflittualità con l’Azienda, ricevendo attacchi da tutti i fronti, come mai successo nella storia sindacale di SLP CISL.
Nonostante tutto ciò, abbiamo saputo aprire nuovi spazi di relazioni, proponendo sempre soluzioni tecniche adeguate, che sapessero coniugare il numero importante di riforme strutturali richieste sul lato del lavoro, insieme a nuove prospettive di benessere e di sviluppo per i lavoratori tutti.
Ci preme sottolineare – precisa Antonio D’Alessandro – la pervicacia e la perseveranza della nostra Organizzazione, che tenendo ben in mente il contesto economico e d’impresa delicatissimo per l’Azienda Paese e soprattutto i sacrifici dispensati dalle lavoratrici e dai lavoratori del Gruppo Poste Italiane, ha ottenuto un buon risultato sia dal punto di vista economico sia da quello normativo, sottoscrivendo responsabilmente un contratto di qualità, teso non solo a difendere il contratto precedentemente in vigore, ma piuttosto a rafforzarlo quanto a garanzie e tutele.
Chiuso il 2017, inizieremo il 2018 con tanti problemi da risolvere, ma con la certezza di rivestire il ruolo che ci compete e che l’Azienda finalmente ci ha riconosciuto. Questo ci carica di responsabilità, ma ci consentirà di vigilare che i cambiamenti, inevitabili e a volte complicati da accettare, avvengano per il miglior futuro possibile per l’Azienda e per i nostri posti di lavoro.
Il prossimo triennio, la Slp Cisl sarà impegnata a ricercare soluzioni adatte e valide per tutti, a tracciare in maniera trasparente la rotta in tema di assunzioni e riorganizzazione e se nel caso, anche a lottare duramente per ottenere l’esigibilità di quanto eventualmente sottoscritto con l’Azienda in materia di Politiche Attive del Lavoro. Per andare lontano dobbiamo procedere insieme.
Nel 2018 – conclude Antonio D’Alessandro – dobbiamo porre attenzione ai più giovani e ai futuri nostri compagni di lavoro che arriveranno, con un occhio di riguardo a chi terminerà la propria vita lavorativa o a chi invece vorrà migliorarla. Concludo anticipando che ci saranno novità dal 2018 per i nostri iscritti, che renderanno ancora più utile e indispensabile far parte della nostra Organizzazione.
Dal cuore auguri di un Felice 2018.
Il 2018 è ormai alle porte , Cisl Poste: ci rimboccheremo le maniche per affrontare il futuro
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