Stamane, presso la sede del proprio coordinamento Regionale, l’Italia dei Valori ha presentato la sua lista di candidati che sosterrà il sindaco di centro sinistra Antonio Battista.
A fare gli onori di casa il coordinatore regionale Cristiano di Pietro che con il suo “L’IDV c’è ed è forte” ha caricato il gruppo, ricco di ben 14 donne, accreditato ad essere il secondo partito della coalizione, soltanto dopo il Partito democratico.
Carmelo Parpiglia, invece, ha posto l’accento sulla creazione della filiera istituzionale che andrebbe a crearsi tra il comune di Campobasso e la Regione Molise qualora a spuntarla sarà il candidato Battista.
A presentare invece i candidati, uno per uno, con tanto di breve descrizione personale, l’Assessore Regionale Pierpaolo Nagni, compositore principale della formazione in campo.
Anch’egli, con molta soddisfazione ha sottolineato che “Sulla lista dell’Idv ci sono parecchie aspettative e siamo certi che le urne ci premieranno. Saremo leali al Sindaco Battista attraverso le nostre donne ed i nostri uomini, ma saremo altrettanto attenti nella gestione complessiva della macchina amministrativa.”
A chiudere l’incontro il candidato Battista che ha pressoché ripetuto quanto detto in altre circostanze sul suo programma e confermando che la lista Idv è una lista “Omogenea e che rappresenta diverse identità e generazioni di persone, oltre che professioni.”
Alla domanda di qualche collega sulla questione Nicola Cefaratti, Battista però ha glissato affermando che “Per quanto ne so io si è trattato si un errore tecnico sulla presentazione della candidatura”
In verità ci si aspettava una presa di posizione un po’ più articolata e veritiera sulla vicenda, considerato che ormai è conclamata la motivazione che ha visto ritirare la candidatura di Cefaratti, proprio in virtù del fatto che Battista trovava scomoda tale vicinanza con l’ex Assessore silurato da Di Bartolomeo.
Comunque c’è voluto Nagni che, con estrema diplomazia, ma con un supplemento di chiarezza, ha affermato che “E’ vero che inizialmente si è trattato di un errore nella presentazione della candidatura, ma si era legati ad una formalità sanabile. Da quel momento, soltanto a seguito di un ulteriore riflessione, Nicola (Cefaratti) ha inteso con grande responsabilità fare un passo indietro per non creare eventuali imbarazzi a qualcuno in coalizione. Trattandosi di persona seria ed estremamente preparata, ha concluso Nagni, mi auguro comunque che egli resti vicino all’Italia dei Valori anche in modi diversi che da amministratore. “
In verità tale affermazione era doverosa da parte del candidato Battista, ma comunque sulla questione legata alla mancata candidatura dell’ex della Giunta D Bartolomeo è stata fatta chiarezza.
Questa la lista:
ANNA AURISANO, MANUELA BERARDO, KATIANA CAPOBIANCO, TIZIANA CIERI, MARIACARMELA D’AMICO, ANTONELLA D’ANTUONO, ENZA IANNETTA, LAURA IANNONE, DOLORES IORIZZO, GIUDITTA LEMBO, DEBORA MARCHITTO, MARIA PAOLA PIZZUTO, ANNA RITA RAUCCI, VASCIARELLI MARIA, AURORA, MARA,ANTONIO COCOZZA, SALVATORE COLAGIOVANNI, FRANCO COLANGELO, ANTONIO COLUMBRO, GIANLUCA D’ALESSIO, FRANCESCO DE BERNARDO (DETTO GIOCA Giò), MAURO DI FABBIO, GIOVANNI DI GIORGIO, ANTONIO DI RENZO, PAOLO DI TORO, FRANCESCO FAZIO, ANTONIO LEONARDI, GIANLUCA LONGO, GIANNANTONIO PALMIERI, VITTORIO PIZZUTO, MAURO TRIVISONNO