Presentata tra il verde di Villa dei Cannoni, alle spalle di Palazzo san Giorgio la lista “Campobasso Nuova” che sosterrà il candidato Sindaco Michele Scasserra.
La lista civica, al pari delle altre tre a sostegno dell’imprenditore campobassano, ha visto la partecipazione nella sua stesura anche del consigliere regionale Nicola Cavaliere. E proprio lui ha fatto gli onori di casa, affermando che “Abbiamo messo insieme una squadra competitiva composta di giovani donne e uomini che devono dare risposte concrete alle esigenze ed alle necessità della gente. Vogliamo una una Campobasso nuova che cancelli l’abbandono ed il degrado che mostra oggi un capoluogo lasciato a se stesso, nel centro, nelle periferie e nelle contrade.
Questo gruppo nasce con l’obiettivo di sostenere il giovane candidato sindaco, Michele Scasserra che ormai da qualche anno si è avvicinato attivamente alla politica per fare gli interessi dei cittadini. Parimenti, evitiamo di sostenere un governo regionale guidato da un campobassano, ma che di Campobasso non si è mai curato fino ad oggi, su tutti i temi principali, a partire dalla sanità oggi in crisi profonda. Siamo sensibili a questi temi di interesse sociale e nel loro insieme saranno le argomentazioni della nostra sincera e convinta campagna elettorale. Altra questione su cui porremo l’accento è come le nostre borgate devono esser svincolate da ruolo di semplice bacino di voti e su questo saremo sempre attenti affinché tutta la coalizione, con in testa il nostro Sindaco, si prodigherà. Lavoriamo per avere un nuovo governo cittadino giovane e volenteroso, al fianco di un giovane sindaco che da imprenditore ha scelto di offrire il suo contributo alla città per puro spirito di iniziativa.
Dopo l’introduzione di Cavaliere ha preso la parola proprio il candidato Scasserra che ha esordito dicendo “Grazie a Campobasso Nuova ed a chi ha lavorato alla sua idea per aver contribuito alla creazione del mio progetto con una intera lista e grazie ai singoli candidati che per pura voglia di mettersi in gioco e di partecipare attivamente alla causa politica della loro città oggi sono qua, al mio fianco. Di questi tempi, infatti, è difficile fare attivamente politica vista la crisi di valori che essa attraversa e la testimonianza concreta di tale minimo storico ci è offerta da altri schieramenti che lavorano sui pacchetto preconfezionati di qualche illustre candidato. Noi siamo diversi, rispettiamo gli elettori ed il loro sostegno sincero e scevro da condizionamenti diversi dal fine ultimo di amministrare al meglio la città. Il primo cambiamento che vogliamo, e noi lo abbiamo già fatto, è cambiare le persone. Dopo tre o quattro legislature, infatti, forse si è stanchi di sedere su quegli scranni e potrebbe risentirne il contributo che si è chiamati a dare alla città.
Non abbiamo, marchi, brand, slogan su cui far leva, così, come non abbiamo alle spalle i partiti tradizionali con identità consolidate. Ma ciò su cui contiamo, liste civiche pulite e di qualità e composte persone per bene, non è assolutamente da meno”.
