“Non ho mai visto una terra rinascere, se affidata a chi pensa solo a distruggere. Domenica è un giorno importante: tutti i molisani possono scegliere di dare una spinta al più grande progetto di rilancio della nostra società degli ultimi 30 anni, fatto di progettualità, speranza, rinnovamento”. Con queste parole il segretario del Partito Democratico, Micaela Fanelli, chiude la campagna elettorale per le amministrative del 2014. “Ci sono dei commentatori che dicono che il Partito Democratico è in crisi; credo che in Molise il voto per le europee sarà un battaglia difficile, ma terremo, confermandoci una forza di leadership in crescita rispetto al risultato delle ultime politiche.
A livello delle amministrazioni locali, se aspirare legittimamente a conquistare tutti i comuni intermedi e riprendere le città più grandi, si può definire essere in crisi, allora a questa parola mi ci potrei anche abituare. Il PD è la forza che in questo momento rappresenta, a tutti i livelli, l’unica speranza concreta di cambiamento costruttivo, e con questa consapevolezza domenica siamo tutti chiamati a contribuire, con uno slancio di ottimismo e di consapevolezza, alla scelta dei nostri rappresentanti alle amministrazioni comunali e alle europee.
É più semplice dire che “tutto va male”, molto più difficile è rimboccarsi le maniche e cercare di migliorare le cose. Ci sono degli organi di informazione “free dileggio”, specializzati nel qualunquismo distruttore, che contribuisce a svilire qualsiasi dibattito politico serio e a favorire un clima di reale lavoro congiunto per migliorare le cose.
In questo periodo di crisi c’è chi sceglie la strada agevole della distruzione e chi quella dell’analisi dei problemi e della ricerca delle soluzioni. Il PD è votato a fare la seconda. Penso che anche i molisani abbiano questa vocazione, e per questo chiediamo a tutti loro fiducia.”