MoliseCinema: per i film in concorso “Palazzina Laf” di Michele Riondino, a incontrare il pubblico Gianni D’Addario

Terzo giorno di MoliseCinema a Casacalenda con tante proiezioni e incontri.In Arena Scipione alle 21.30 per la sezione Paesi in lungo. Concorso lungometraggi la proiezione di Palazzina Laf di Michele Riondino, con Michele Riondino, Elio Germano e Gianni D’Addario. Un film di impianto civile sull’ILVA di Taranto che rimanda a La classe operaia va in paradiso di Elio Petri. Il film segna l’esordio alla regia di Michele Riondino che porta con sé la conoscenza approfondita delle ricadute del polo siderurgico sul territorio tarantino, dove Riondino è nato e cresciuto.  A incontrare il pubblico l’attore Gianni D’Addario.

In Arena Vittorio alle 20.15 un incontro sul Cinema, il valore culturale e il diritto d’autore dal titolo La Guardia di finanza al cinema e in tv con Luca Cervi e Gerardo Severino, un evento per il 250° anniversario della Guardia di Finanza. Un traguardo importantissimo per un’Istituzione che, in una società complessa e in continua trasformazione, ha saputo affrontare sempre nuove sfide, adeguandosi al mutamento degli scenari e divenendo una forza a tutela della sicurezza economico-finanziaria del paese e a difesa delle libertà economiche dei cittadini.

Alle 20.45 la proiezione de I tartassati di Steno, con Totò e Aldo Fabrizi. Come evadere le tasse? È un problema di sempre in Italia e questo film di Steno del 1959 ce lo testimonia. Totò rappresenta, in questo caso quasi prendendo il posto di Alberto Sordi, l’italiano pronto a tutto pur di frodare lo Stato, Fabrizi è invece il burbero di sempre ma incorruttibile. Il film sarà presentato da Luca Cervi e Raffaele Rivieccio.

Sempre in Arena Vittorio, alle 22.30, Paesi in corto. Concorso corti internazionali. Saranno presentati: Rutina di Robert López Carneiro, Spagna; Qu’importe la distance di Léo Fontaine, Francia; Black Hole di Pia Mechler, USA; A Day in February di Klaas Diersmann, Regno Unito/Germania; Zoo di Tariq Rimawi, Giordania.

La giornata inizia fin dal mattino al Cinema-Teatro, alle 11.00, con MoliseCinema Scuola per la presentazione dei progetti 2024- 2025 di Paese mio e A scuola di cinema.

A seguire le proiezioni di I dodici mesi dell’anno, a cura della scuola primaria di Morrone. Alle 11.30 il Film partecipato dal titolo L’uomo e la bestia. Bàgliu di Annalisa Mutariello. Alle 11.45 per la sezione Girare il Molise/Rete adriatica la proiezione di una serie di corti: La scintilla di Simone D’Angelo; Empathy diMattia Marano; 118db, o la luce emessa dalle galassie lontane in fuga dallo spazio di Leonardo Ricci Lucchi; Apocalypsis diEmmanuel Alcalá, Andres Ljanega e Nicolas Sanabria; We Live in Hell But We Live Well di Fausto Franchi; Un bacio di troppo di Vincenzo Lamagna.

Alle 17.00 per la sezione Paesi in corto. Concorso corti internazionali saranno proiettati La Asistente di Pierre Llanos, Perù; Matta und Matto di Bianca Caderas e Kerstin Zemp, Svizzera; Her Gün Biraz Daha Kolay/ Every Day It Gets Easier di Çağıl Bicut, Turchia; Prava istina priče o šori/The Real Truth about the Fight di Andrea Slaviček, Croazia/Spagna.

Alle 18.15 per Doc special sarà proiettato Semidei di Alessandra Cataleta e Fabio Mollo. Un viaggio che ripercorre la storia di due bronzi di Riace conservati straordinariamente. Il film, che ha ottenuto una candidatura ai David di Donatello, racconta la storia, in parte ancora da scrivere, sui misteri, veri o presunti, sui protagonisti, conosciuti o inascoltati legati all’importante ritrovamento dell’agosto 1972.

Per il consueto appuntamento con i libri alle 19.00 al Parco cinema la presentazione de Il carnefice. Storia di Erich Priebke, boia delle Fosse Ardeatine di Antonio Iovane. Con l’autore ne parlano Fabrizio Nocera e Daniel Pommier Vincelli. La storia di Erich Priebke, l’ex capitano della Gestapo che ha vissuto indisturbato per quasi cinquant’anni a Bariloche, in Argentina, prima di essere scoperto da una troupe televisiva americana. Priebke, coinvolto nell’eccidio delle Fosse Ardeatine a Roma nel 1944, riuscì a fuggire in Argentina dove si integrò perfettamente nella comunità locale.

Chiude la serata di festival il Live. Sogno catodico. Malelingue in concerto alle 23.00 al Cine Bistrot.

Il Festival è organizzato dall’Associazione MoliseCinema, con la direzione artistica di Federico Pommier Vincelli. Ha il patrocinio e il contributo della Direzione generale Cinema del Ministero della Cultura (MiC), ed è promosso da Regione Molise (Assessorato alla Cultura) e Comune di Casacalenda.

Partner di MoliseCinema 2024sono Cineteca Nazionale-Centro Sperimentale di Cinematografia; Cineteca di Bologna; Istituto italiano di cultura di TunisiComando regionale del Molise della Guardia di Finanza;Università degli studi del MoliseLilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), Coop Med; IFA-Scuola di cinema di Pescara, Libreria Risguardi di Campobasso, Maack; Moli.se; Disisradio; Cooperativa Koinè; Cooperativa Nardacchione; Collaborano le aziende: La Molisana; Dimensione, Key Desk; Steiger Kalena; Biosapori; Mondo nuovo; Di Fonzo; Roxy bar; Marina Colonna; Di Majo Norante; Casa Pleiadi, Scauzilli, Scorpiauto.Per la sezione MoliseCinema Tour, che si svolgerà dal 16 agosto al 5 settembre in altri centri del Molise, collaborano: Comune di Venafro, Comune di Castel Giudice, Comune di San Giuliano di Puglia.

Direzione organizzativa: Salvatore Di Lalla. Programmazione: Cristian Ferrao. Relazioni internazionali: Paola Talevi. Programmazione: Veronica Flora. Documentari: Giacomo Ravesi. Retrospettive: Raffaele Rivieccio. Ospitalità: Maria Laura Danza. Tutti i componenti dello staff di MoliseCinema 2024 sono citati nel catalogo e nel sito del Festival.

www.molisecinema.it

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